Cammini di Ricostruzione · Tra Fronde Inquiete

Per chi sente che “così non può andare avanti”.


Ci sono momenti in cui convivere con il proprio cane non è più semplice né leggero: tensioni costanti, abbai, paure, reattività, scatti improvvisi, difficoltà a gestire ospiti, passeggiate che diventano un continuo stare in allerta.

Tra Fronde Inquiete è il percorso che accompagna sistemi familiari che stanno già vivendo una crisi: non per “aggiustare” il cane, ma per capire cosa lo ha portato fin qui e come ritrovare sicurezza e benessere reale, insieme.


Verso la tua Stella
Videochiamata gratuita di orientamento

Queste situazioni ti risuonano?


Con il tempo quel comportamento non è “passato”. Anzi: vi siete adattati.

Avete cambiato orari per le uscite, evitato incontri con altri cani e persone, limitato ospiti a casa, inventato percorsi alternativi per le passeggiate.

Fuori dicono che esageri, che è - solo - un cane.

Ma dentro senti che stai resistendo più che vivere liberamente.


Comportamenti che non riesci più a contenere

Abbai, ringhi, reattività, paura delle persone e dei cani, paura dei rumori, iperattività, controllo costante della casa. All'inizio sembrava “solo un periodo”. Poi quel periodo è diventato il vostro quotidiano.

Hai già provato aiuto altrove

Addestratori, Educatori, consigli online, amici “esperti”. Forse anche un percorso, ma ti sei sentito/a più giudicato/a che sostenuto/a. Ora temi di sbagliare qualsiasi cosa.

La paura che non dici a nessuno

A volte ti è passato per la mente: “E se non fossimo più in grado di gestirlo? E se non mi volesse bene?” È un pensiero scomodo, ma nasce dalla fatica, non dalla realtà delle cose.


In queste situazioni non è “il cane” ad essere in crisi. È il sistema: emozioni, equilibri sottili, tensioni, routine, aspettative. Tutto comunica - anche ciò che non dite.

Tra Fronde Inquiete esiste per guardare tutto questo senza giudicarvi e senza semplificare: cosa prova davvero il cane, cosa state vivendo voi, dove si inceppa la relazione e quali condizioni possono aiutare tutti a respirare con meno fatica.

Parte della mia storia

Quando un cane vive una crisi, non guardo il comportamento: guardo ciò che lo genera. Corpo, emozioni, motivazioni, relazioni, contesto. È lì che nasce la possibilità di cambiare.

Segnali emozioni relazione

Non cerco di aggiustarvi: ascolto chi siete e qual è la direzione reale che non vedete

Mi chiamo Gianmarco e sono Educatore e Istruttore cinofilo da più di 10 anni.

Negli anni mi sono ritrovato sempre più spesso a lavorare con cani e famiglie che non erano più “solo un po’ in difficoltà”, ma stavano già vivendo una vera e propria crisi, sommersa in una quotidianità fatta di fatica e paura.

Ho imparato a leggere ciò che i corpi raccontano e le parole non dicono: micro-movimenti che anticipano molto prima il comportamento “eclatante” e soprattutto ti indicano in maniera precisa le emozioni che lo generano.

Paura, frustrazione, confusione, senso di minaccia, rabbia: l'immobilità anche dei "proprietari", sviliti da tentativi falliti: è spesso la manifestazione di un sistema che non sa più come muoversi.

Ho smesso di guardare il cane come “individuo problematico” e ho iniziato a considerare cane e famiglia come un unico sistema: abitudini, storia, traumi, tentativi andati male, consigli inappropriati.

È dentro questo intreccio che cerco i punti di crisi, ma anche gli appigli - e le forza - da cui ripartire con coraggio.


Tra Fronde Inquiete nasce proprio da questo approccio: non è un protocollo per “mettere a posto” un cane difficile, ma un cammino per ridare al sistema cane–famiglia condizioni più eque, in cui la sicurezza ed il benessere vengano prima della performance.

Non ti porto esercizi da ripetere a memoria, ma un modo diverso di leggere ciò che accade — così che ogni scelta quotidiana diventi un tassello verso una vita più sostenibile per tutti, non solo un tentativo di sopravvivere alle giornate.

Videochiamata gratuita

Verso la tua Stella

Quando le fronde sono inquiete, la tentazione è fuggire: nascondere i problemi sotto al "tappetto" ed impegnarsi le giornate con anestetici involontari.

Ma prima di arrendersi, serve capire cosa sta muovendo davvero quella tempesta.

“Verso la tua Stella” è una videochiamata in cui ascolto la vostra storia: episodi che vi hanno spaventato, strategie provate, consigli ricevuti, limiti che sentite di aver toccato. Guardiamo insieme non solo cosa fa il cane, ma cosa succede nel sistema cane–famiglia.

Da lì tracciamo una prima direzione concreta: cosa va protetto subito, quali contesti modificare, che tipo di lavoro potrebbe esservi utile (e cosa, invece, rischia solo di farvi stancare ancora di più).

Il cammino di Tra Fronde Inquiete

Ogni storia è diversa, ma ci sono passaggi che sono pattern comuni: il bello di essere umani è che non siamo soli nel nostro esperire. Il cammino non è un protocollo standard, ma si muove dentro alcune tappe solide.


Come è strutturato?

1 - Mappa della crisi

Partiamo da ciò che oggi pesa di più: episodi di paura, aggressività, voglio sapere tutto di voi - e solo quello che vi sentite di dirmi. Ricostruiamo un background preciso per capire, dove e con chi, il cane reagisce o si blocca e come vi sentite voi quando succede. Una mappa chiara invece di una sequenza di “problemi”.

2 - Stabilizzare il presente

Prima di chiedere cambiamenti al cane, abbassiamo il rumore di fondo, lo stress costante: rivediamo le routine, limitiamo le situazioni che lo mettono in crisi e ci diamo l'opportunità di conoscerlo e vederlo per chi è realmente, lontano dalle etichette. Serve creare momenti in cui il sistema cane–famiglia non è più in allerta costante, per capire chi quel sistema è.

3 - Lavorare sulle fronde inquiete

Entriamo nei comportamenti che vi mettono più alla prova: reattività, paura, controllo, difficoltà con ospiti o altri cani. Non cerchiamo “esercizi perfetti”, ma esperienze guidate in cui il cane può vivere qualcosa di diverso, con te al suo fianco non più solo come contenitore della crisi, ma come punto di appoggio in grado di farlo sentire al sicuro. Qui si inizia a costruire una nuova relazione, passo dopo passo, dove si capisce cosa ha generato quei comportamenti ed il vostro ruolo in tutto questo.

4 - Un passo oltre la crisi

L’ultima parte del percorso è dedicata a rendervi più autonomi: riconoscere i segnali precoci di fatica, capire quando fermarsi e quando si sta cercando di forzare troppo, come bilanciare esposizione e protezione, quando dare aiuto e quando invece lasciare sperimentare. Non è la “fine dei problemi”, ma l’inizio di un modo più - funzionale - di stare insieme, per tutti.

5 - Consolidare nel tempo

Il lavoro si sviluppa su diversi mesi, con incontri cadenzati e tempi di integrazione tra uno e l’altro. Teniamo conto dei vostri limiti reali ( tempo, energie, risorse) perché il percorso sia sostenibile e non un’ulteriore fallimento.

Come potresti sentirti dopo?

Avrai una mappa più chiara e un carico emotivo meno schiacciante sulle spalle. Trasformato da questa esperienza, con più consapevolezza di ciò che stava accadendo davvero. Saprai cosa osservare, cosa evitare, dove potete crescere e dove invece è il caso di proteggervi, cosa era davvero un vostro desiderio e cosa invece erano bisogni creati dal marketing.

Non cerchiamo un cane perfetto: cerchiamo condizioni di vita più eque e sostenibili per cane e famiglia, in cui non sentirti più solo, e soprattutto capace di affrontare il mondo non più senza fatica, ma senza - o meno - sensi di colpa.

  • Meno colpa, più responsabilità condivisa
  • Più chiaro quando preoccuparsi davvero
  • La sensazione di non essere più soli dentro questa storia
  • Con strategie e strumenti pratici per affrontare il quotidiano
  • Capace di capire qual è l'emozione sottostante che genera i comportamenti ...
  • ... leggendo i segnali e le posture del corpo che te le suggeriscono.

Domande frequenti

E se il problema è “grave”?

Non esistono problemi “troppo gravi” da capire insieme, ma esistono limiti di sicurezza e di benessere da rispettare. Nella call valuteremo insieme se e come il percorso può aiutarvi, se serve coinvolgere altre figure (come ad esempio un veterinario comportamentalista) o se è possibile impostare il lavoro in autonomia.

È troppo tardi per lavorare su di lui?

Finché c’è relazione possibile e condizioni minime di sicurezza, non è “troppo tardi”. Non possiamo cancellare ciò che è successo, ma possiamo costruire esperienze nuove che aiutino il cane a scrivere qualcosa di diverso su di sé e sul mondo.

Verremo giudicati per gli errori che abbiamo fatto?

No. Se sei arrivato a cercare aiuto qui, hai già fatto molta più strada di quanto pensi. Guardiamo gli errori per capire cosa ha lavorato contro di voi, non per incollarvi addosso un’etichetta.

Quanto dura il percorso?

Non è realistico parlare di “pochi incontri”. Nei casi che arrivano a Tra Fronde Inquiete, il lavoro si sviluppa su diversi mesi, con incontri cadenzati nel tempo e spazio tra uno e l’altro per osservare davvero cosa cambia. In call definiremo insieme un piano che tenga conto delle vostre risorse reali (tempo, energie, budget) per rendere il percorso sostenibile.



Tra Fronde Inquiete

Non hai bisogno di qualcuno che ti dica che hai sbagliato tutto. Hai bisogno di uno spazio in cui poter guardare la vostra storia senza vergogna, per decidere cosa può nascere e cosa può guarire, al di là dei vostri errori.